Risotto alla Verdi

È tempo di asparagi e visto che mi piace seguire la stagionalità delle materie prime nella mia gastronomia, vi propongo un primo piatto con gli asparagi, tipico della provincia di Parma, omaggio al grande Maestro Giuseppe Verdi, la cui ricetta è stata perfezionata da uno chef transalpino, Henri-Paul Pellaprat. Costui fu protagonista durante la Belle Époque della cucina e decise di dedicare al Maestro una nuova ricetta, su indicazioni fornitegli dalla stessa moglie di Verdi, Giuseppina, arricchendolo con asparagi e panna.

Eccola!

Per 4 persone:
320 g di riso vialone nano _ selezione Silvano Romani
60 g di burro
80 g di funghi secchi_ selezione Silvano Romani
80 g di punte di asparagi
80 g di Prosciutto di Parma 24 mesi
5 cl di panna da cucina
un litro di brodo di carne
80 g di Parmigiano Reggiano grattugiato
½ cipolla affettata sottilmente

Preparazione:
Pulite e tritare la cipolla. Ammollate i funghi, ottimi quelli della mia selezione Silvano Romani, nell’acqua tiepida. Lavate gli asparagi, tenete solo le punte e fatele cuocere in acqua bollente per 5 minuti.
Ponete sul fuoco una padella larga con metà del burro e, una volta sciolto, unite la cipolla. Appena si sarà imbiondita, aggiungete il riso vialone nano, quello da me selezionato tra i miei migliori fornitori, indicato per risotti morbidi e cremosi, mantecati e all’ “onda”. Fatelo tostare a fuoco vivace per un minuto, fino a quando non diventerà trasparente, continuando a mescolare.
Aggiungete quindi i funghi ammollati e scolati e gli asparagi. Versare il brodo un po’ per volta, aspettando che questo si assorba, continuando a mescolare. Dopo circa 8 minuti, aggiungete la panna.
Completate la cottura per altri 6 minuti circa, togliete dal fuoco e amalgamate con il burro rimasto ed il parmigiano, mescolando per bene fino a fare assumere al vostro risotto una consistenza cremosa. Tagliate il prosciutto a listarelle e amalgamatelo per ultimo.
Servire immediatamente.

Buon appetito!